Gianni Colombo

Milano, 1937 - Melzo, 1993

L’artista italiano Gianni Colombo, è nato a Milano nel 1937. Conosciuto per essere il fondatore del Gruppo T, è la dimostrazione che l’arte può andare oltre la sua forma “statica”, abbandonandosi completamente al dinamismo.
Il pubblico ha la possibilità di scoprire le opere di Gianni Colombo a partire dal 1959, anno in cui partecipa ad un’esposizione della Galleria Azimut di Milano con una serie di rilievi monocromi in ovatta.
Nello stesso anno, fonda il Gruppo T insieme a Anceschi, Boriani e De Vecchi, con lo scopo di abolire qualsiasi tipo di frontiera tra scultura, pittura e architettura.
Nel 1960 alla Galleria Pater di Milano espone le sue prime opere cinetiche, i Rilievi intermutabili e le Superfici in variazione. Gianni Colombo sperimenta materiali e tecniche diverse, creando qualcosa di nettamente innovativo. Lavora con la luce, sceglie il plexiglass come materiale chiave (Crono-cromo-strutture), realizzata strutture dinamiche (Strutturazione acentrica, Roto-optic), cambia e modifica la scena artistica del Novecento.
Quattro anni dopo, partecipa all’esposizione Nouvelle Tendance al Musée des Arts Décoratifs del Louvre, presentando il suo primo ambiente abitabile: Strutturazione cinevisuale abitabile. Il secondo ambiente arriva nel 1967, in occasione della XXXVI Biennale di Venezia. Il suo Spazio Elastico, gli vale il Premio per la pittura.
All’inizio degli anni Ottanta lavora ad altri due ambienti, Architetture cacogoniometriche-archi (Stedelijk Van Abbe Museum, 1981) e Spazio diagoniometrico (Galerie Hoffmann, 1992).
Questi sono i suoi ultimi anni, perché l’artista muore improvvisamente a Melzo nel 1993.