Leonetto Cappiello

Livorno, 1875 - Cannes, 1942

L’artista italiano Leonetto Cappiello è nato a Livorno nel 1875. Viene considerato come uno dei padri del “cartellonismo pubblicitario”, un illustratore capace di trasmettere messaggi chiari e diretti.
I suoi primi dipinti vengono presentati alla Promotrice di Firenze del 1891, dedicati alla rappresentazione di paesaggi e figure umane. Il trasferimento a Parigi all’inizio del Novecento, da il via alla sua prolifica carriera di illustratore e cartellonista.
Leonetto Cappiello collabora con diverse riviste francesi, e diventa cartellonista professionista per l’editore Vercasson. Nel 1903 il suo successo aumenta considerevolmente, grazie alla realizzazione di un manifesto per Choccolat Klaus. La sua capacità di rappresentare chiaramente gli elementi del manifesto, viene apprezzata da diversi pubblicitari.
Nel 1912 inizia a dedicarsi all’attività di decoratore d’interni, come dimostrano gli interventi alla Galeries Lafayette di Parigi e alla villa Dreyfus a Saint Germani en Laye.
La prima guerra mondiale lo costringe a fermarsi per qualche anno, tornando in Italia. Al suo rientro in Francia, lavora per l’editore Devambez, continuando la propria produzione artistica.
Nel 1937, prende parte all’Esposizione Universale di Parigi, partecipando all’interno del Padiglione della Pubblicità. Muore cinque anni più tardi nella città di Cannes.