Francesco Messina

Linguaglossa, 1900 - Milano, 1995

Francesco Messina, dopo il trasferimento a Genova, frequenta l’Accademia Linguistica di Belle Arti ed è parte attiva degli ambienti culturali della città. Nel 1922 viene invitato alla XII Biennale di Venezia, dove sarà presente fino agli Quaranta. Nel 1926 partecipa alla prima mostra degli artisti del Novecento presso la Galleria Pesaro di Milano, oltre che alla personale presso la Galleria Milano
Già noto scultore, Francesco Messina si trasferisce a Milano dove frequenta Quasimodo, Carrà e nel 1932 vince la cattedra di scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera, di cui sarà il direttore. Nel 1949, insieme a Marino Marini, partecipa alla Terza Internazionale di scultura di Philadelphia. In questo frangente negli Stati Uniti Francesco Messina è considerato uno degli scultori italiani più conosciuti al mondo.
Nella sua produzione artistica si ricordano numerose opere conosciute a livello internazionale, tra cui la Via Crucis di San Giovanni Rotondo, il Cavallo simbolo della RAI ed il monumento a Papa Pio XII nella Basilica di San Pietro.