Pablo Echaurren

Roma, 1951

Pablo Echaurren, figlio del surrealista Roberto Matta, inizia sua attività artistica sotto la guida di Gianfranco Baruchello e Arturo Schwarz. Vicino alla stilistica del fumetto, dagli anni Settanta espone la sua opera in Italia e all’estero.
Fin dall’inizio la sua cifra stilistica appare eclettica, all’insegna della contaminazione fra generi, e segue un procedimento mentale di ordine laboratoriale teso a confluire nella pittura, fumetto, ceramica e illustrazione. Negli anni Settanta è autore di diverse copertine, come quella rivolta al romanzo "Porci con le ali", collaborando con la casa editrice Savelli.
La sua poetica minimalista legata al feticcio viene esposta nel 1975 alla Biennale di Parigi, a Berlino, New York e Zurigo. Nel 2004, presso il Chiostro del Bramante, Pablo Echaurren organizza un’antologica che parte dai primi anni Settanta, mentre le opere più recenti vengono esposte nel 2006 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nel 2014 presenta la serie del Collage all’Estorick Collection di Londra.
A seguito di numerose esposizioni internazionali, nel 2016 il Cile gli rende omaggio con una retrospettiva “Make Art Not Money” presso il Museo Nactional de Bellos Artes di Santiago.