Mark Rothko

Daugavpils, 1903 - New York, 1970

Il pittore russo Mark Rothko è nato a Dvinsk nel 1903. Il riconoscimento di “importante artista internazionale”, è arrivato solo dopo la sua morte. La sua fama è esplosa intorno agli anni 2000, portando alla riscoperta della maggior parte delle sue opere.
Il suo stile è associabile a quello dell’espressionismo astratto, corrente artistica da cui trae ispirazione all’inizio delle sua carriera. Espone per la prima volta a New York nel 1928, partecipando ad una collettiva dedicata proprio all’espressionismo. Cinque anni dopo, ottiene la propria mostra personale a Portland, seguita da un’importante esposizione alla galleria Art of This Century di New York.
In questo periodo la sua arte si concentra soprattutto sull’uso del colore. Mark Rothko realizza grandi opere in tela di canapa, costruite attraverso la presenza di pochi colori e pochi dettagli. Secondo l’opinione della maggior parte di critici d’arte, rientra tra i precursori dei pittori “Color Field”, che sfruttavano le stesse tecniche pittoriche. Il quadro “Numer 10”, è considerato come la massima espressione della sua arte, pura e dal forte potere espressivo.
Nonostante le sue abilità, le opere di Mark Rothko restano quasi sconosciute al pubblico fino agli anni ’60. Lui stesso non ha la possibilità di godere a lungo del successo, perché si suicida nel suo studio di New York nel 1970.