Jesus Rafael Soto

Ciudad Bolivar, 1923 - Parigi, 2005

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Jesus Rafael Soto, appassionato sin da giovane alla pittura, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Caracas. Dopo gli studi, dal 1947 al 1950, dirige la Escuela De Artes Plastica di Maracaibo. A seguito di questa esperienza si trasferisce a Parigi dove conosce Jean Tinguely, Victor Vasarely e Yaacov Agam. Dal sodalizio con questi artisti nascono una serie di esposizioni presso la Galleria Denise René, presentando opere prettamente cinetiche. Da questo momento la cifra stilistica di Jesus Rafael Soto viene conosciuta in tutto il mondo.
Le sue sculture sono costituite da tubi sottili pendenti, attraverso i quali l’osservatore può passeggiare inoltrandosi liberamente nell’opera. L’arte di Jesus Rafael Soto obbliga l’interazione attiva del soggetto con l’opera come nel caso di "Penetrable Amarillo". Come fa capire il titolo dell’opera, la struttura architettonica è destinata a essere attraversata dallo spettatore che scompare in mezzo ai tubi di plastica diventando parte integrante dell’opera.
Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ottiene una grande fama internazionale e le sue opere sono esposte al Moma ed al Museo Guggenheim di New York. Nel 1973 è stato inaugurato a Ciudad Bolivar il Museo di Arte Moderna Jesus Soto che presenta quadri, installazioni e sculture. Una curiosità: per alcuni anni il museo è stato diretto dall'italiano Getulio Alviani.