Henry Moore

Castleford, 1898 - Much Hadham, 1986

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Henry Moore frequenta la Leeds School of Art grazie a una borsa di studio per ex militari. In seguito, nel 1921,frequenta i corsi di scultura alla Royal College of Art di Londra, diventando insegnante di scultura nel 1924. La sua cifra stilistica parte dall’osservazione della scultura egizia e sumera, realizzando opere astratte deformate, distese e dinamiche che seguono l’ideale di forza vitale eludendo i canoni formali.
A seguito di numerose mostre collettive, nel 1928 Henry Moore tiene la prima personale alla Waren Gallery ricevendo la prima commissione pubblica: un rilievo in pietra per la sede centrale del Charles Halden’s new London Transport.
Attento osservatore della natura, combina le mutazioni naturali alla figura umana fino ad arrivare alla rappresentazione della forma primordiale. La natura offre all’autore un repertorio illimitato di forme e ritmi che gli consentono di configurare nitidamente l’idea di forma. L'artista asseconda e lavora la materia come fa la natura con i fossili, conchiglie, ossa, smussando gli angoli con delicatezza.
Nel 1936 Henry Moore si accosta ai surrealisti, esponendo con loro alla New Burlington Galleries di Londra. La “Figura reclinata” e la “Madre con figlio” sono i temi più trattati dall’autore.
La sua fama cresce a livello internazionale e lo porta, nel corso degli anni Cinquanta, ad ottenere prestigiose commissioni pubbliche.