Alberto Giacometti

Borgonovo di Stampa, 1901 - Coira, 1966

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Lo scultore e artista svizzero Alberto Giacometti, è nato a Borgonovo di Stampa nel 1901. Tutta la sua carriera e gli anni di sperimentazione, sono dedicati alla ricerca del miglior mezzo di rappresentazione dell’animo umano.
Attraverso le sue sculture, spesso esili e filiformi figure umane, Alberto Giacometti prova a cogliere in pieno l’identità intricata degli esseri umani.
Gli anni della sua formazione sono influenzati dalle principali correnti artistiche del tempo. Surrealismo ed impressionismo si fondo nelle sue opere, portandolo a ricercare un’identità personale. Nel 1927, inizia ad esporre al Salon des Tuileries le sue prime sculture surrealiste. Ottiene un grande successo, e la critica si dimostra favorevole ai suoi lavori.
Tra il 1935 e il 1940 Alberto Giacometti si dedica completamente allo studio della testa, provando a rappresentare lo spirito della persona attraverso lo sguardo. Espone soprattutto in Europa, ottenendo premi e riconoscimenti. Nel 1962 riceve il Gran Premio della scultura alla Biennale di Venezia, per lui motivo di forte orgoglio.
Negli ultimi anni, partecipa ad una lunga serie di esposizioni, tra cui una mostra personale al Museum of Modern Art di New York nel 1965. Il suo ultimo lavoro è un libro, intitolato “Parigi senza fine”, per cui realizza 150 litografie rappresentati i luoghi in cui ha vissuto.