Vettor Pisani

Bari, 1934 - Roma, 2011

Vettor Pisani, artista e commediografo italiano, è nato a Bari nel 1935. Inizia ad avvicinarsi al mondo dell’arte un pò in ritardo rispetto alla maggior parte degli artisti.
La sua prima mostra personale, dal titolo "Maschile, femminile e androgino. Incesto e cannibalismo in Marcel Duchamp”, si tiene a Roma alla Galleria La Salita (1970). Le opere di Vettor Pisani sono ricche di riferimenti al mondo della Massoneria e dell’Esoterismo, nonostante le tematiche vengano esposte in modo ironico e allegorico.
All’inizio degli anni ’70, l’artista si dedica alla drammaturgia, fermandosi a realizzare alcune interessanti scenografie. Il teatro diventa per lui fonte di ispirazione ed espressione, un mezzo fondamentale per esprimere la propria visione del mondo.
Nel 1975 presenta l’azione “Il Coniglio non ama Joseph Beuys”, ospitato dalla Galleria Sperone di Roma. La performance è un successo e Vettor Pisani la ripropone a Bologna due anni più tardi. Contemporaneamente, partecipa alla Biennale di Venezia con l’opera Theatrum, dove ricompaiono i riferimenti all’esoterismo.
Nel corso degli anni, l’artista ha tenuto mostre sia in Italia che all’esterno. Tra le più interessanti: "Italian Art Now: an american Perspective" al Guggenheim Museum di New York nel 1982; "Arte Italiana 1960-1982" alla Hayward Gallery di Londra nel 1982; "Terrae Motus" e "Terrae Motus 2" a Villa Campolieto ad Ercolano nel 1986.