Sol Lewitt

Hartford, 1928 - New York, 2007

Sol Lewitt, dopo gli studi artistici alla Syracuse University, nel 1953 si trasferisce a New York dove frequenta i corsi della Cartoonists illustrators. Da questo momento inizia la sua ricerca realizzando dipinti e rilievi suddivisi in griglie. Attratto dall’opera fotografica di Eadweard Muybridge, Sol Lewitt accosta alle sue opere il concetto di movimento inteso come lo scorrere del tempo.
Compie la sua prima mostra nel 1965 presso la John Gallery di New York. Dopo poco aderisce al Minimalismo partecipando a una collettiva. Considerato il padre dell’Arte Concettuale, a partire dagli anni Settanta realizza sculture come "Variations of Incomplate open Cubes" integrando alla sua stilistica la forma del cubo. Con ciò l’autore si interessa alla serialità realizzando una serie di libri d’artista.
Nel 1980 Sol Lewitt lascia gli Stati Uniti e si trasferisce a Spoleto, dove inizia a creare sculture con blocchi generando molteplici possibilità compositive. Nel 1988 presenta un murale alla Biennale di Venezia e nel 2000 inaugura la mostra al San Francisco Museum of Modern Art.