Paola Romano

Monterotondo, 1951

Paola Romano si forma all’Accademia di Belle Arti di Roma proseguendo la sua ricerca sulla figurazione mediante lo studio dei materiali. Nel 2000 la sua poetica è dominata dalla materia che viene lavorata fino a fondersi, restituendo un’idea quasi tridimensionale. La superficie pittorica per l’autrice diviene il campo dell’incontro e scontro fra la materia ed il colore bianco e nero, rosso e oro. Uno scontro fra materia e colore teso a fissare il contrasto che nasce dalla sedimentazione del pigmento rispetto ai materiali (scultorei) utilizzati.
A partire dal 2004 Paola Romano espone in numerose collettive acquisendo molto consenso dalla critica e dal pubblico che la porta alla realizzazione di mostre personali affermandosi nel panorama artistico internazionale. Nel 2012 partecipa alla Biennale di Venezia, inaugurando la sua personale “Equilibri astrali” presso il Complesso Monumentale Sant’Andrea al Quirinale di Roma.
La poetica di Paola Romano offre, dunque, una commistione di colore e materia. una pittura-scultura materica in grado di ricostruire la corteccia della terra, comunicando in seconda battuta le difficoltà del vivere umano. Oggi le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche.