Leo Borghi

Montagnana, 1937 - Padova, 2021

Leo Borghi è un artista italiano fortemente legato alla città di Padova, dove vive a partire dal 1950 pur se originario di Montagnana. Figlio d'arte (suo padre è pittore), si forma sotto la guida di Antonio Morato. Il legame tra Leo Borghi e la città di Padova è evidente dai soggetti delle sue opere: monumenti e paesaggi cittadini, con un interesse particolare per il periodo della Padova Medievale sotto la famiglia Da Carrara che regnò sulla città dal 1318 al 1405, anno in cui fu conquistata da Venezia.
Nelle sue opere è evidente il tema del ricordo, con atmosfere rarefatte grazie all'utilizzo di colori tenui con la presenza della rappresentazione di pochi elementi. Sono presenti nella sua carriera artistica anche nature morte, rappresentate con pennellate forti ed un uso del colore che diventa materico.
Le opere di Leo Borghi sono presenti in collezioni private ma anche in luoghi pubblici tra i quali ricordiamo: "La giustizia del Medioevo" (1995) presso il Tribunale di Padova, "Annunciazione e natività" presso la Chiesa di Santa Maria Assunta a Piove di Sacco (1996). Leo Borghi ha, infine, partecipato a numerose mostre personale e collettive dopo l'esordio espositivo nel 1961 alla Galleria Pro Padova.