Giovanni Barbisan

Treviso, 1914 - Orbetello, 1988

L’artista italiano Giovanni Barbisan è nato a Treviso nel 1914. I primi anni della sua formazione artistica sono dedicati allo studio delle principali tecniche di incisione e pittura ad olio, segnati dal desiderio di apprendere il più possibile.
Nel 1940 vince il premio dell’affresco alla Biennale di Venezia per “Ritorno dei Legionari”, il quadro che viene poi esporto alla Galleria d’Arte Moderna di Roma.Lo scoppio della seconda guerra mondiale lo costringe a viaggiare spesso, muovendosi in Grecia, in Russia e poi nuovamente in Italia. Le correnti artistiche di quegli anni non lo influenzano, lasciandolo libero di dedicarsi soprattutto all’incisione e alle produzione di bellissime acquaforti. I soggetti che sceglie sono essenzialmente naturalistici. Paesaggi e spazi aperti sono gli elementi maggiormente presenti nei suoi quadri, con riferimenti evidenti alla campagna Maremmana.
Nel 1950 riceve un secondo premio alla Biennale di Venezia, seguito da nuovi riconoscimenti alla Quadriennale di Roma del 1952, e alla Promotrice delle Belle Arti di Torino del 1953. Giovanni Barbisan è anche il vincitore del Premio La Spezia nel 1957 e del Premio Nazionale “Ardengo Soffici” per la grafica.
Partecipa a diverse mostre ed esposizioni, tra cui ricordiamo: la “Mostra Collettiva di Incisori Veneti Moderni”, la rassegna dei dipinti di Casa Da Noal a Treviso nel 1973, e le mostre tenutesi a Villa Contarini di Piazzola sul Brenta nel 1978 e nel 1982.