Flavio Bertelli

San Lazzaro di Savena, 1865 - Rimini, 1941

Il pittore italiano Flavio Bertelli è nato a San Lazzaro di Savena nel 1865. Viene considerato come uno dei più interessanti esponenti del divisionismo italiano, una corrente artistica che prevedeva l’utilizzo di pennellate lunghe e filamentose. In molti considerano il divisionismo come un evoluzione del puntinismo, dove linee sottili accostate l’una all’altra sostituiscono i punti.
Flavio Bertelli entra a gambe tese nel mondo della pittura già in giovane età, partecipando a soli ventitré anni all’esposizione Nazionale di Belle Arti di Bologna. Qui incontra alcuni degli artisti e dei critici più importanti del periodo, che lo porteranno ad esporre nel 1898 il suo dipinto divisionista “Sera” all’Esposizione Nazionale di Torino.
Nel 1915 termina il suo capolavoro, un quadro intitolato “Oltre il Pincio”, che incontrerà il favore dei critici. Seguono una serie in mostre tra la Romagna e le Marche, che attraversa grazie all’ospitalità di molti amici diversi.
Nel 1929 l’artista è colpito da una dura crisi depressiva, a causa della quale è costretto a ricoverarsi in una clinica privata. Non riesce però a sostenere le spese, e quindi si trasferisce nuovamente a Bologna. Amici e conoscenti lo sostengono nella realizzazione delle sue ultime tele, aiutandolo a vederle per trarne un minimo di profitto.
Flavio Bertelli muore nel 1941 all’Ospedale di Rimini, lontano dall’arte che lo ha reso famoso ma vicino agli amici ospitali.