Cristoforo De Amicis

Alessandria, 1902 - Milano, 1987

Cristoforo De Amicis frequenta l’Accademia Albertina di Torino e l'Accademia di Belle Arti di Brera. A partire dagli anni Trenta organizza mostre a Parigi, Oslo, Monaco, Zurigo e Buenos Aires, riportando un ampio consenso da parte della critica. In seguito si avvicina alla pittura fouves parigina, intrisa di colori caldi volta alla semplificazione della forma. Nel 1933 l’autore realizza un rappresentativo affresco "Figure d’estate" per la V Triennale di Milano (sezione murale). Partecipa alla Biennale di Venezia del 1936 ed alla Quadriennale di Roma con l’opera "Figura sdraiata".
Dopo la guerra la ricerca pittorica di Cristoforo De Amicis si avvicina alla pennellata di Cèzanne e dei cubisti, restituendo suggestioni materiche vicine all’informale. In questo periodo realizza numerose nature morte e paesaggi che espone in numerose collettive e personali. Parallelamente alla pittura l’autore svolge l’attività di docente di Figura disegnata presso l’Accademia di Brera.
Le opere di Cristoforo De Amicis sono oggi visibili presso la Casa-Museo Boschi Di Stefano di Milano, alle Civiche Raccolte d'Arte della Città di Alessandria, alla Galleria d'Arte Moderna Milano ed in altre sedi italiane prestigiose.