Clet Abraham

Bretagna, 1966

Clet Abraham, terminati gli studi presso l’Istituto di Belle Arti di Rennes, si trasferisce a Roma come restauratore di mobili antichi. Dopo una breve esperienza pittorica, Clet Abraham si avvicina alla Sticker art (forma di street art in cui il messaggio o l'immagine sono veicolati da un adesivo) utilizzando esclusivamente cartelli stradali a Firenze e dintorni. In seguito i suoi interventi artistici si diffondono in varie città europee, anche a seguito di una notorietà acquisita per una vicenda legale che definisce i suoi interventi come atti vandalici.
Clet Abraham si concentra in particolare nell’applicazione di decalcomanie cartacee sui cartelli di viabilità, alternandone il significato attraverso l’ironia dell’autore. Dotato di grande humor, nel 2010, nasconde un suo autoritratto in una delle sale della collezione Loeser di Palazzo Vecchio, poco lontano da un’opera di Pontormo.
Il suo modo di concepire l’atto creativo attraverso la molteplicità e modificazione delle linee propone una lettura del mondo nuova e diversa, capovolgendo tutto il senso dell’indicazione iniziale.