Cesare Ciani

Firenze, 1854 - 1925

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Cesare Ciani frequenta l’Accademia di Firenze sotto la guida di Giuseppe Ciaranfi e di Giovanni Fattori, da cui assimila tutti i contenuti stilistici. Nel 1888, presso il Circolo degli Artisti, presenta il dipinto "La Vedova", con il quale Ciani ottiene una “mention honorable” all’Esposizione Internazionale di Parigi. Da questo momento Cesare Ciani compie diverse rassegne espositive prediligendo temi come i paesaggi o scene di gusto verista. A tal proposito compie un viaggio in Liguria, dove dipinge paesaggi nei pressi di Porto Venere e La Spezia.
Nel 1922, presentato da Mario Tinti, partecipa alla Primavera Fiorentina esponendo un numero cospicuo di opere (principalmente temi post – macchiaioli) fra cui "Bambino malato", "Donne del popolo" e "Mercato". La sua tavolozza appare povera, costituita prevalentemente di colori bruni, verdi e viola che vengono contrastati dall’autore con tocchi di rosso e bianchi abbacinanti.
La sua copiosa produzione artistica rientra nelle collezioni d’arte toscane, emiliane e lombarde.