Augusto Lovatti

Roma, 1852 - Capri, 1921

Augusto Lovatti è un artista originario di Roma ma fortemente legato alla tradizione artistica napoletana. Si forma alla scuola di Cesare Maccari a Roma ma abbondonerà la città sul fine del 1800 per motivazioni di natura politica (pur se non si dispone di ulteriori dettagli). Decide di ritirarsi, a partire dal 1890, a Capri seguendo l'esempio di molti artisti italiani ed internazionali che scelgono questa splendida isola come luogo dove vivere in modo pieno la professione artistica. Proprio a Capri entra in contatto con numerosi artisti tra cui il siciliano Antonino Leto che ne influenzerà moltissimo la produzione artistica. Le tematiche rappresentate nei dipinti di Augusto Lovatti e l'utilizzo del colore sono decisamente simili a quanto troviamo nelle opere di Leto.
Augusto Lovatto presenta nelle sue opere scorci dell'isola di Capri (paesaggi, marine, tramonti) e della costiera amalfitana (in particolare Amalfi e Sorrento). Non mancano, però, i frequenti viaggi sia in Italia che all'estero. A Venezia soggiorna spesso ed ama raffigurare gli scorci della città lagunare, mentre a seguito di un viaggio in Egitto realizza una pregevole serie di acquerelli.
Nella sua produzione artistica troviamo in particolare dipinti ad olio su tela ed acquerelli, realizzati con colori luminosi che rendono piena giustizia agli splendidi paesaggi e scorci che rappresenta.