Aldo Carpi

Milano, 1886 - 1973

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Aldo Carpi frequenta l’Accademia di Belle Arti di Brera e diventa allievo di Cesare Tallone e Achille Cattaneo. In quest’ambiente conosce Funi e Carrà. La cifra stilistica di Aldo Carpi si sviluppa contemporaneamente al suo essere religioso. Tra il 1911 e il 1913 si dirige a Erba accanto a don Brizio Casciola il quale aveva allestito una ”casa per bambini problematici”. Esordisce artisticamente nel 1912 alle mostre di Brera e alla Società per le Belle Arti ed Esposizione permanente ed in seguito presso diverse rassegne alla Biennale di Venezia. Nel 1918 gli viene conferita la Medaglia d’oro dal Ministero della Pubblica Istruzione per i disegni sulla ritirata serba. Nel 1930 vince il concorso per la cattedra di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Nell’ambito accademico cresce quattro generazioni di artisti. Tra questi gli artisti di Corrente come Ennio Morlotti, Bruno Cassinari, Arnaldo Badodi, Italo Valenti, Aligi Sassu. Da ricordare, inoltre, il gruppo del Realismo Esistenziale degli ultimi anni Cinquanta con esponenti come Bepi Romagnoni, Mino Ceretti, Tino Vaglieri, Giuseppe Guerreschi, Giuseppe Banchieri.
Le opere di Aldo Carpi fanno parte di numerose collezioni private e museali. Tra queste ricordiamo l'esposizione di circa 150 disegni a Carpi presso il museo civico Castello dei Pio.