Vendere Quadri: consigli utili

Vendere quadri è sicuramente un'ottima opportunità per monetizzare, magari nel caso in cui di un'eredità. È questo un caso tipico, ma non certamente l'unico, che può spingere una persona a vendere un quadro o un'intera collezione.
Se questa è un'operazione che sulla carta può sembrare semplice in realtà non lo è ed anzi richiede attenzione ed accortezza nel seguire i passi giusti. Non tutti, infatti, sono conoscitori del mercato dell'arte e delle relative valutazioni.
Sapere dove vendere quadri e, soprattutto, come vendere quadri (sembrano due elementi identici ma vedremo perché teniamo separate queste argomentazioni) richiedono una analisi approfondita della situazione.
Con questa guida preparata dallo staff di ValutaOpere.it abbiamo deciso di mettere al servizio del lettore la nostra esperienza per fornire consigli utili ed efficaci. Passeremo in rassegna le fasi preliminari ed i canali da scegliere in modo preferenziale.
Da considerare, come premessa, che si parla di una vendere quadro relativo ad artisti storicizzati. Con questo si fa riferimento a pittori che abbiamo già una presenza sul mercato dell'arte, comprese aggiudicazioni ufficiali in aste.
Se sei un artista emergente o aspirante tale invitiamo a leggere l'approfondimento relativo a come vendere quadri propri. [LINK] 

• Vendere quadri: l'importanza di conoscere il valore
• Dove vendere quadri: gli operatori del settore e le modalità di vendita
• Come vendere quadri all'asta
• Gallerie d'arte e mercanti: una transazione commerciale
• Vendere quadri online: piattaforme dedicate

Vendere quadri: l'importanza di conoscere il valore

Come in qualsiasi trattativa commerciale dove c'è una parte che acquista ed una che compra è necessario conoscere il valore economico della transazione. Se acquistando in negozio o sul web qualsiasi oggetto esiste un prezzo ben definito per vendere quadri la questione è un po' diversa.
Ne abbiamo parlato in modo approfondito all'interno del nostro approfondimento relativo a come valutare un quadro [LINK] del quale consigliamo la lettura.
Qua però, per rispondere alla domanda come vendere quadri, dobbiamo riprendere alcuni concetti.
Il più importante, rimandando alla lettura come sopra indicato, è quello di affidarsi a professionisti o servizi online affidabili per avere una valutazione dell'opera. Tutto parte da qua, dal prezzo che deve essere definito in modo chiaro ed onesto. Servizi online come ValutaOpere.it con il suo calcolatore danno una visione immediata ed affidabile del valore di un dipinto per specifico artista, dimensioni, tecnica e supporto. Insomma una fotografia del valore in base agli elementi centrali dell'artista e opera.
Per la valutazione, inoltre, di un quadro specifico se ne potrà richiedere la visione e la condivisione della documentazione a supporto. A tale fine è necessario affidarsi ad operatori del settore come gallerie d'arte, case d'Aste o periti riconosciuti in caso di controversie legali. Ne abbiamo parlato in modo approfondito nella nostra guida a dove far valutare un quadro [LINK] .

Dove vendere quadri: gli operatori del settore e le modalità di vendita

Esistono diversi canali a disposizione per chiunque intenda vendere un quadro. Non esiste uno migliore degli altri dal momento che dipende dalle circostanze specifiche.
Passiamo in rassegna i vantaggi e modalità di interazione con i diversi attori in gioco. Come vedrai di seguito un discorso a parte riserviamo al vendere quadri online dal momento che segue logiche del tutto diverse.

Come vendere quadri all'asta

Le case d'asta offrono un servizio utile dal momento che mettono in contatto i proprietari delle opere (mandanti) con potenziali clienti finali. Le aste sono pubbliche e di conseguenza il proprietario potrà seguire in prima persona l'evolversi della vendita a partire dalla fase di pre-asta fino alla battuta in diretta.
Quando si sceglie questa modalità per vendere un quadro dopo il primo contatto si richiede una valutazione, in caso di interesse, alla casa d'aste. Questa comporterà da parte del proprietario l'invio di tutte le informazioni relative all'opera (immagini, dettagli e documentazione) per la definizione della base d'asta ossia il prezzo minimo di vendita.
La base d'asta, che sarà formalizzata nel mandato a vendere firmato dal proprietario, corrisponde al prezzo minimo di vendita del quadro. Se non arrivano offerte pari almeno al valore della base d'asta il dipinto sarà dichiarato invenduto.
Con il mandato a vendere il proprietario si impegna ad assicurare la disponibilità del bene per un determinato periodo di tempo (definito dalle condizioni specifiche) durante il quale la casa d'aste ha il mandato di venderlo per suo conto.
Al momento dell'aggiudicazione il proprietario dell'opera riceverà il valore dell'offerta più alta al netto delle commissioni da riconoscere alla casa d'aste (mediamente intorno al 20%).
I possibili svantaggi di questo canale sono che la monetizzazione può non essere immediata dal momento che l'opera potrebbe andare invenduta o per il fatto che la battuta d'asta è a distanza di qualche mese.

Gallerie d'arte e mercanti: una transazione commerciale

Abbiamo accomunato questi due canali per vendere quadri dal momento che seguono logiche simili.
Qua siamo nell'ambito di una comune trattativa commerciale con la possibilità di monetizzare nell'immediato. Gallerie d'arte e mercanti possono, infatti, decidere di acquistare le opere sulla base di ragionamenti basati sulla rivendita nel breve medio periodo.
Si tratta di intermediari che consentono di veicolare l'opera giusta al cliente potenzialmente interessato. In questo caso per affrontare la trattativa, se non si è esperti conoscitori, è necessario avere un'idea precisa del potenziale valore dell'opera o della collezione di opere.
Per questo il consiglio è quello di utilizzare il calcolatore di ValutaOpere.it per avere una fotografia della situazione di mercato, con andamento dei prezzi, per l'artista.

Vendere quadri online: piattaforme dedicate

Vendere Quadri su internet è operazione che può sembrare fin troppo semplice ma, in realtà, non lo è. Questo vale, chiaramente, sempre se non si è operatori del settore dell'arte o esperti conoscitori dell'artista che si intende vendere.
Come anticipato poco sopra per gallerie d'arte e mercanti anche in questo caso si dovrà avere un quadro della situazione di prezzo dell'artista e dell'opera per i quali rimandiamo di nuovo all'utilizzo gratuito del calcolatore di ValutaOpere.it o al contattare un esperto per la valutazione.
Dopo aver definito il prezzo è necessario identificare il canale, o meglio la piattaforma, per vendere quadri online. Qua la lista potrebbe essere infinita dal momento che sono tantissime le soluzioni nate nel corso degli ultimi anni.
Si va dalle piattaforme che seguono logiche di inserzioni (ad esempio Subito.it) a quelle tradizionali di aste online come Ebay o Catawiki. In particolare la seconda è specifica per vendere quadri on line e di conseguenza è quella che vi consigliamo di approfondire.
Certamente ci sono dei costi sempre ben esplicitati nelle condizioni contrattuali delle piattaforme e che invitiamo sempre a leggere in modo molto attento per evitare spiacevoli sorprese al momento dell'effettiva vendita.