Mario Tozzi: i Fondi bianchi di Suna

Mario Tozzi: i Fondi bianchi di Suna

Mario Tozzi è stato un assoluto protagonista dell’arte italiana del ‘900 ed ha fatto parte delle più importanti correnti di inizio secolo. La sua consacrazione è da far risalire al periodo a cavallo tra gli anni ’20 e ’30 nella città di Parigi con opere di grandi dimensioni tra cui si ricordano “Dopo il bagno” (1922, olio su tela, dim.165cm x 114cm), “Mirage” (1929, olio su tela dim.146cm x 116cm) e “Omage à Claudel” (1930, olio su tela dim.116cm x 88cm).
Questa tipologia di opere sono state meditate e realizzate dal maestro con dovizia di particolari, da questo ne consegue una produzione limitata su base annuale. Si tratta di un periodo particolarmente brillante durante il quale l’artista ha raggiunto il dovuto riconoscimento da critica, musei e mercato.
Con questo approfondimento, però, ci concentriamo sull’ultimo decennio della vita di Mario Tozzi, durante il quale il suo lavoro ha avuto il maggior successo di mercato. Questo periodo viene definito dei “Fondi bianchi di Suna” e passiamo alla sua rassegna dettagliata.

Gli anni dei “Fondi bianchi di Suna”

Questo periodo della vita del Maestro è particolarmente rilevante in quanto è considerato una seconda rinascita artistica e comprende il decennio 1965 – 1975 (il maestro muore nel 1979), anni durante i quali trascorre lunghi periodi nella località di Suna, sul Lago Maggiore, intervallati dai frequenti viaggi a Parigi.
Le sue opere in questo frangente sono caratterizzate da fondi realizzati in gesso, di colore bianco, e rappresentano la vera maturità artistica di Mario Tozzi. Alla visione tali opere ricordano la tecnica dell’intonaco e dell’affresco, con soggetti rappresentati da figure dalla grande personalità, principalmente femminili. A questo si aggiunge la geometricità delle opere che le rende immediatamente riconoscibili e ne determina la corretta riconducibilità al periodo descritto.

Il lavoro svolto dell’Archivio Mario Tozzi

Come spesso accade la florida commerciabilità delle opere fa sì che questo periodo risenta della presenza di numerosi falsi. Fortunatamente l’ottimo lavoro svolto dall’Archivio Mario Tozzi per la tutela dell’opera del maestro ne ha garantito il valore di mercato.
Per sottoporre le opere alla visione dell’archivio invitiamo a seguire i dettagli sul sito ufficiale www.mariotozzi.it o in alternativa www.catalogogeneralemariotozzi.it

A dirigere l’Archivio Mario Tozzi, con sede a Foiano della Chiana in provincia di Arezzo, troviamo Roberto Tiezzi.

Analisi delle ultime aggiudicazioni dei Fondi bianchi di Suna

Entriamo nel vivo del nostro approfondimento, analizzando la situazione di mercato. ValutaOpere, lo ricordiamo per coloro che non dovessero conoscere il servizio, si occupa di analizzare il mercato dell’arte moderna e contemporanea in Italia raccogliendo ed elaborando i valori di aggiudicazione presso le più importanti case d’asta italiane. In questo siamo in grado di mostrare ai nostri abbonati i dati di prezzo reali del mercato dell’arte in Italia per artista e tipologia di opera. Tutti i dettagli del servizio sono disponibili al link seguente: ValutaOpere Premium.
Vediamo insieme quali sono le ultime aggiudicazioni di interesse per le opere che risalgono al periodo storico descritto. Come accaduto a numerosi grandi maestri figurativi il mercato ha subito, nel corso dei decenni, delle flessioni. In ogni caso, anche grazie all’attività dell’Archivio Mario Tozzi, le opere del maestro mantengono buoni valori di mercato.
L’aggiudicazione più recente, in ordine di tempo, è quella presso la casa d’aste Mediartrade di Milano dello scorso 7 Luglio 2021. L’opera di piccolo formato, dal titolo “Testa” del 1968, olio su tela dim.36cm x 28,5cm è stata aggiudicata alla cifra di Euro 14.000.
Degna di nota è l’aggiudicazione presso la casa d’aste Farsetti di Prato lo scorso 11 Giugno 2021. L’olio su tela “Isabelle e Brigitte (fanciulle al mare)” del 1967 con dimensioni 130,4cm x 81,4cm ha fatto registrare un prezzo di vendita pari a Euro 48.000.
Dopo aver analizzato un piccolo ed un grande formato passiamo ad un’opera di medie dimensioni, in modo da dare completezza all’approfondimento.
Ci spostiamo da Pananti Casa d’Aste a Firenze e nello specifico analizziamo l’asta dello scorso 17 Ottobre 2020. In questa occasione l’opera dal titolo “Le amiche”, 1966, olio su tela dim.83cm x 60cm è stata aggiudicata al prezzo di Euro 32.000 Analizzando, quindi, le aggiudicazioni complessive degli ultimi 24 mesi possiamo notare che il mercato per il periodo dei fondi bianchi di Suna oscilla da Euro 8.000 a Euro 15.000 per le opere di piccolo formato mentre da Euro 18.000 a Euro 30.000 per le opere di medio formato.
Per quanto riguarda i grandi formati non sono numerose le aggiudicazioni in quanto sono limitate nella produzione artistica del maestro per quanto riguarda il periodo descritto. In ogni caso l’aggiudicazione presso l’asta Farsetti sopra citata può essere presa come punto di riferimento del mercato.
Ricordiamo, come sempre facciamo, che i valori di aggiudicazione sopra indicati non sono comprensivi delle commissioni che vengono applicate dalle case d’asta e che variano per ognuna di esse.