Alighiero Boetti : piccoli arazzi, ottimi guadagni

Alighiero Boetti : piccoli arazzi, ottimi guadagni

Nelle prime due decadi del nuovo millennio uno degli artisti che ha riscosso maggior successo dal punto di vista del ritorno sull’investimento è, senza alcun dubbio, Alighiero Boetti.
Con questo approfondimento desideriamo fare il punto della situazione di mercato concentrando la nostra attenzione sugli arazzi di piccolo formato realizzati dal maestro Boetti ed aggiudicati presso le case d’asta italiane.
Come sempre, infatti, il focus di ValutaOpere.it è l’analisi dei prezzi reali del mercato dell’arte moderna e contemporanea in Italia, raccogliendo ed elaborando i valori di aggiudicazione delle opere nel mercato secondario. Per quanto riguarda il maestro Boetti, del resto, sono disponibili molti dati su cui lavorare e concentrare l’analisi, visto il successo in termini di vendite delle opere realizzate.

L’evoluzione dei prezzi da inizio 2000 ad oggi

Con l’avvento dell’euro ad inizio anni 2000 si potevano trovare sul mercato presso gallerie d’arte, televendite o case d’asta, i piccoli arazzi del maestro Boetti da 4 o 5 lettere per lato a partire dai 3.500 Euro fino ad arrivare a 6.000 Euro. Questi arazzi hanno dimensioni che vanno , in modo indicativo, dai 17cm x 17cm fino ai 25cm x 25cm (oltre tali dimensioni si trovano gli arazzi da 6 lettere in avanti).
Già con l’avvenuto dell’Euro l’artista ha goduto di una crescita di mercato. Basti pensare che, con il vecchio conio, era possibile acquistare un piccolo arazzo con una cifra vicina al milione e mezzo di lire.
Nel corso degli anni si è registrata una rivalutazione importante che ha reso soddisfazione a chi aveva investito in questa tipologia di opere.
Il motivo di questa crescita è da rintracciare in diversi elementi ma centrale risulta essere la consacrazione a livello internazionale dell’artista a partire da inizio nuovo secolo. Se, infatti, le sue opere erano presenti nel corso degli anni ’90 nei cataloghi d’asta italiani con l’approdo presso i leader internazionali i prezzi sono saliti e, nel corso del tempo, si sono mantenuti in costante crescita.

Le aggiudicazioni in asta degli mesi in Italia

Analizzando il mercato delle aste di arte moderna e contemporanea in Italia si sono registrate una serie di aggiudicazioni che, se mai ce ne fosse stato bisogno, hanno dimostrato il valore e la solidità di mercato di questa tipologie di opere.
Nell’ambito delle vendite senza alcun dubbio la più eclatante aggiudicazione degli ultimi mesi è stata registrata presso lo Studio d’Arte Martini e nello specifico nella battuta d’asta del 22 Giugno 2021. In questa occasione è stata presentata l’opera “Sciogliersi come neve al sole”, arazzo da 5 lettere di 21,5 cm x 20,5 cm realizzato nell’anno 1988 che ha ottenuto un valore di aggiudicazione pari a Euro 120.000. La caratteristica specifica di tale opera è quella di essere un ricamo di colore completamente bianco, il che rappresenta un’eccezione nella produzione artistica del maestro.
Tornando ai valori “consueti” di aggiudicazione per il maestro segnaliamo la vendita presso la casa d’aste Capitolium, in data 24 Giugno 2021, dell’arazzo di quattro lettere “Dall’oggi al domani” dimensioni 18 cm x 18 cm realizzato nel 1989. In questa occasione il valore di aggiudicazione è stato di Euro 31.000
Aggiudicazione interessante, inoltre, è quella rilevata presso la casa d’aste Mediartrade, in data 7 Luglio 2021. Il titolo dell’opera è “Attirare l’attenzione” e si tratta di un arazzo da cinque lettere realizzato nel 1987 ed aggiudicato alla cifra di Euro 36.000
Infine, ma non certamente ultima per importanza, l’aggiudicazione registrata in data 11 Giugno 2021 presso la prestigiosa casa d’aste Farsetti. Il titolo, come per l’opera citata in precedenza, è nuovamente “Attirare l’attenzione” e si tratta di un arazzo da cinque lettere con dimensioni 22,5 cm x 22 cm realizzato nell’anno 1988. In questo caso il valore di aggiudicazione è stato di Euro 30.000
Le aggiudicazioni citate fanno riferimento agli ultimi mesi e, se pur elencate in numero limitato per non appesantire l’approfondimento, dimostrano il range di prezzo in cui si posizionano i piccoli arazzi del maestro Boetti.
Sul mercato, in base ai dati da noi raccolti ed elaborati, si può andare da un minimo di Euro 25.000 fino a valori vicini a Euro 40.000
L’aggiudicazione citata presso lo Studio d’arte Martini rappresenta, in tal senso, un unicum in considerazione della specificità e rarità dell’opera.
I valori medi di aggiudicazione citati, in ogni caso, ci fanno capire non soltanto la crescita del prezzo medio di vendita ma anche la solidità dell’artista sul mercato.
Da ricordare, come facciamo sempre per correttezza di informazione, che ai valori di aggiudicazione sono sempre da aggiungere le provvigioni previste per il cliente da parte delle diverse case d’asta.